La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Marco 12:38

=(Mt 23:1-14; Lu 20:45-47)
Nel suo insegnamento Gesù diceva: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ed essere salutati nelle piazze,

C.E.I.:

Marco 12:38

Diceva loro mentre insegnava: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze,

Nuova Diodati:

Marco 12:38

Censura degli scribi
Ed egli diceva loro nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi che amano passeggiare in lunghe vesti ed essere salutati nelle piazze,

Riveduta 2020:

Marco 12:38

Nel suo insegnamento egli diceva: “Guardatevi dagli scribi, i quali amano passeggiare in lunghe vesti, essere salutati nelle piazze,

Ecco altri insegnamenti di Gesù: «Diffidate dei maestri di religione! Perché amano indossare tuniche da persone ricche e istruite, e si compiacciono che tutti s'inchinino davanti a loro, quando passeggiano per i mercati.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Marco 12:38

Censura degli scribi
(Matteo 23:1 e seg. e parall.)
E diceva nel suo insegnamento: Guardatevi dagli scribi, i quali amano passeggiare in lunghe vesti, ed esser salutati nelle piazze,

Ricciotti:

Marco 12:38

Ipocrisia degli Scribi
E diceva loro nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli Scribi, i quali ambiscono di passeggiare in lunghe vesti e d'essere salutati nelle piazze

Tintori:

Marco 12:38

Ipocrisia degli Scribi
Nell'insegnare diceva loro: Guardatevi dagli Scribi, i quali ambiscono passeggiare in lunghe vesti, essere riveriti nelle piazze,

Martini:

Marco 12:38

E diceva loro nelle sue istruzioni: Guardatevi dagli Scribi, i quali ambiscono di passeggiare in lunghe vesti, e di essere salutati nelle piazze,

Diodati:

Marco 12:38

ED egli diceva loro nella sua dottrina: Guardatevi dagli Scribi, i quali amano di passeggiare in robe lunghe, e le salutazioni nelle piazze,

Commentario abbreviato:

Marco 12:38

35 Versetti 35-40

Se ci atteniamo a ciò che le Scritture dichiarano riguardo alla persona e agli uffici di Cristo, saremo portati a confessarlo come nostro Signore e Dio e ad obbedirgli come nostro eccelso Redentore. Se la gente comune ascolta volentieri queste cose, mentre i dotti e gli illustri si oppongono, i primi sono felici, mentre i secondi sono da compatire. E poiché il peccato, mascherato con un'ostentazione di pietà, è una doppia iniquità, il suo castigo sarà doppiamente pesante.